N.P.F. (Nuova Photodinamica Futurista)

Qui non si tratta di un particolare tipo tra i tanti tipi di fotografia ma di una pratica artistica globale in cui la fotografia entra costruttivamente accanto al concetto di gesto, in stretto collegamento con esso, non per documentarlo a posteriori, ma per offrirgli la possibilità stessa di essere. (Anton Giulio Bragaglia) La Nuova Photodinamica Futurista di Riccardo Angelini parte dal presupposto che il movimento non sia il soggetto preso in esame, ma sia il mezzo attraverso cui entità, scaturite dall'inconscio, si manifestano. L'artista mira a dare vita a spiriti effimeri che reclamano con forza attenzione e che riescono ad emergere quando la luce ne traccia i tratti attraverso il movimento. Ci troviamo di fronte a figure, antropomorfe o meno, generate dall'incontro tra un gesto automatico-involontario e la coscienza dell'artista. Angelini esamina ed esamina queste epifanie informi, soggette alle dinamiche del caso e della luce, per poi cristallizzarle in entità oggettive.